ALBERTI Giuseppe Antonio

In 8vo piccolo; pp. 156; 16 tavole f.t. Legatura muta coeva in cartoncino; dorso rifatto. Lievi aloni e sporadiche macchiette; pagina 31 con una mancanza all'angolo inferiore che non coinvolge il testo; nel complesso un buon esemplare di questo famosissimo trattato di matematica ricreativa nella sua non comune terza edizione, dopo la prima del 1747 e la seconda del 1780.

Il volume inizia con esempi di semplici problemi aritmetici che hanno proprietà insolite. Di seguito, Alberti presenta una serie di rompicapi che coinvolgono quadrati magici, diamanti magici e altre figure geometriche. L'ultima parte del libro illustra l’esecuzione di trucchi magici, attraverso giochi di carte, trucchi con la corda e persino dispositivi per eseguire  illusioni in uno spettacolo. In questa sezione, l'autore si ispira ai giochi di "tasca" - facendo riferimento alla gibecière, il tascone che i ciarlatani girovaghi indossavano per avere a portata di mano gli attrezzi magici. Belle tavole con le illustrazioni dei bussolotti e dei rompicapo.

Cfr. Riccardi I / 1, 15, 297. Honeyman I, 47. Poggendorff I, 23. Caillet I, 145.