HOLDEN Henry
DIVINAE FIDEI ANALYSIS seu de fidei christianae resolutiones libri duo. Neapoli, Johannis Gravien, 1775
DIVINAE FIDEI ANALYSIS seu de fidei christianae resolutiones libri duo. Neapoli, Johannis Gravien, 1775
Due volumi in 16mo; pp. 303; (4), 415. Legatura coeva in piena pergamena rigida. Tassello con titolo e autore ai dorsi. Abbondanti fioriture sparse e aloni ma nel complesso un buon esemplare di questo importante lavoro a opera del teologo inglese Henry Holden (1596-1662), arcivescovo di Parigi.
Gli scritti di Holden giocarono una piccolo ma significativo ruolo nello sviluppo del pensiero religioso occidentale nei secoli successivi alla sua morte. In particolare, il Divinae Fidei analysis, la sua opera più importante e dibattuta pubblicata la prima volta nel 1652 in latino e più volte ristampata, diede avvio a una accesa controversia con la chiesa anglicana in virtù del pensiero sostenuto dall’autore che auspicava una riforma della chiesa cattolica inglese secondo dottrine che si rifacevano al gallicanesimo.